Onorevoli Colleghi! -Da più parti e in più occasioni è stata segnalata la peculiare situazione che si è venuta a produrre a seguito dell'adozione del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, relativamente alle caratteristiche e ai contenuti dei contrassegni con cui devono essere corredati i veicoli in uso dei cittadini disabili. L'applicazione dell'articolo 74 del citato codice, infatti, ha determinato una serie di problemi e di incomprensioni anche da parte degli enti preposti al rilascio di detti contrassegni, in quanto, prevedendo l'assenza di qualsiasi indicazione, dicitura o simbolo identificativo si è posta in contraddizione con le precedenti previsioni del codice della strada (decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) e, effetto ancor più paradossale, con le previsioni comunitarie in materia. Tale contraddizione e l'incertezza normativa hanno prodotto, da una parte, il rischio di facili contraffazioni, ovviamente a tutto danno dei legittimi aventi diritto, dall'altra, la non conformità con le disposizioni della raccomandazione 98/376/CEE del Consiglio, del 4 giugno 1998, così esponendo i cittadini in possesso dei certificati italiani ad essere multati, qualora circolino negli altri Paesi comunitari.
      La presente proposta di legge è volta ad affrontare la sopra delineata situazione che, come è stato di recente riconosciuto dal Ministero dei trasporti, per il tramite della Direzione generale per la motorizzazione, è fondata e richiede un intervento legislativo.
      Si è ritenuto, pertanto, opportuno provvedere con l'articolo unico di cui consta il

 

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presente progetto di legge, prevedendo al comma 2 la riscrittura del comma 1 del citato articolo 74 del codice in materia di protezione dei dati personali, distinguendo la situazione dei contrassegni riservati alle autorizzazioni relative ai veicoli dei disabili, rinviandone la definizione alle caratteristiche indicate dalla normativa comunitaria in materia.
      Con il comma 1, si apporta analoga modifica all'articolo 188 del codice della strada, mentre, con il comma 3, si indica la procedura per la modifica del regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada, conformando le specifiche tecniche di detti contrassegni a quanto previsto dalla citata raccomandazione del Consiglio.
 

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